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Patti, carenza di sangue in ospedale

È questo l'allarme che viene lanciato del responsabile del centro di medicina trasfusionale del "Barone Romeo" e della struttura di Sant'Agata di Militello, Gaetano Crisà, mettendo nello stesso tempo in evidenza che mai come quest'anno i "postumi" dell'estate si sono manifestati in tutta la loro drammaticità

PATTI. Non si è ancora all'emergenza, però con l'apertura a pieno ritmo di tutte le sale operatorie dopo le tradizionali ferie estive, si corre il rischio di rimanere senza scorta di sangue e quindi dover ridurre gli interventi chirurgici ed in particolare a quei pazienti che hanno bisogno di sangue del gruppo 0 positivo. È questo l'allarme che viene lanciato del responsabile del centro di medicina trasfusionale del "Barone Romeo" e della struttura di Sant'Agata di Militello, Gaetano Crisà, mettendo nello stesso tempo in evidenza che mai come quest'anno i "postumi" dell'estate si sono manifestati in tutta la loro drammaticità. «Purtroppo - spiega Crisà - proprio in questo periodo si avverte maggiormente la difficoltà nel reperire il prezioso sangue ed in particolare quello relativo al gruppo sanguigno zero positivo. Occorre quindi responsabilizzare al massimo il donatore nel trovare le due o tre ore di tempo, per sottoporsi al prelievo. Al momento è questa la richiesta maggiore che noi facciamo a questa emerita categoria come segno di maggiore disponibilità verso chi ha bisogno. Il mio appello è rivolto tutta la fascia dei donatori ed in particolare ai giovani nel presentarsi spontaneamente presso il nostro punto di raccolta pattese, che è composto in tutto da due medici, due tecnici e una infermiera».


Inutile sottolineare che il sangue è un farmaco salvavita e che non viene prodotto artificialmente e che purtroppo ci sono tante persone che per vivere hanno bisogno di trasfusione periodiche. «Soprattutto - prosegue Crisà - i talassemici che dovendo fare una trasfusione ogni dieci giorni non avendo il sangue non possono svolgere una vita regolare, per cui l'unico modo è quello della donazione spontanea. Senza per questo dimenticare che ci vuole uno sforzo di tutti noi operatori sanitari, impegnandoci anche al di fuori della normale attività, per organizzare con maggiore presenza sul territorio delle raccolte di sangue, il tutto con l'ausilio delle associazioni donatori volontari. Ed è proprio sotto questa ottica, che per oggi abbiamo organizzato in collaborazione con l'Avis di Sant'Angelo di Brolo una raccolta straordinaria di sangue 0 Rh + che si volgerà presso il centro punto prelievo della loro sede. Mentre per quanto riguarda l'attività ospedaliera noi quotidianamente aspettiamo quanti vogliono effettuare queste donazioni. Infine, nei prossimi giorni - conclude Crisà - organizzeremo anche in città una giornata straordinaria di raccolta, senza dimenticare che ogni domenica avremo delle raccolte sul vasto comprensorio pattese».  

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