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Capo d’Orlando, voragine sul lungomare

Hanno rischiato grosso due passanti che facevano jogging: mentre percorrevano un tratto di marciapiede all’altezza della via Pirandello un piccolo tratto di strada è crollato

CAPO D'ORLANDO. Hanno rischiato grosso due passanti che facevano jogging sul lungomare Andrea Doria. Ieri, mentre percorrevano un tratto di marciapiede all’altezza della via Pirandello un piccolo tratto di strada è venuto giù sotto i loro piedi. Solo per una fortunata coincidenza, forse proprio il fatto che stavano correndo, non sono caduti all’interno della buca.
Una vera e propria voragine dovuta allo svuotamento del terreno sottostante a causa dell’erosione della spiaggia. Già due volte, in passato, si erano verificati episodi simili durante mareggiate ed in una occasione un uomo finì inghiottito dal marciapiedi e dovette fare ricorso alle cure mediche.
Ritornando a quanto successo ieri, comunque, non si sono segnalati danni a persone o cose e la zona è stata immediatamente transennata. Inoltre, l’area in cui è avvenuto il crollo dovrà essere ricostruita nelle prossime settimane dalla Provincia regionale di Messina, proprietaria della strada.
I lavori appaltati
E proprio nella giornata di ieri l’ente ha proceduto a rendere noto l’affidamento dei lavori sia per il muro che per il marciapiede.
L’impresa che si li è aggiudicati ha presentato un ribasso d’asta del 26,7% su un importo di partenza di 140 mila euro. Complessivamente, infatti, si tratta di una cinquantina di metri di lungomare che nel corso degli anni non sono mai stati ricostruiti con la tecnica del muro a “palancole”.
Tutto il resto della strada, invece, proprio a causa della forte erosione che più volte ha comportato crolli del lungomare e dei muri di protezione, è stata consolidata nel corso degli ultimi due decenni con diversi progetti.
La Provincia aveva già programmato questo intervento e, come detto, ha già espletato le procedure per l’appalto ma si attende ancora qualche giorno per la consegna dei lavori. L’erosione del mare, però, ha anticipato tutti rendendo chiaro che non possono esserci ulteriori ritardi.

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