SANT'AGATA. Dopo una fiduciosa attesa durata circa sei lustri, la casa per anziani realizzata in località contrada "Gaglio" domani pomeriggio sarà inaugurata con la cerimonia a cui è stata invitata tutta la comunità e saranno presenti il sindaco Bruno Mancuso, gli amministratori ed i consiglieri comunali, il vescovo della diocesi di Patti, monsignore Ignazio Zambito.
La struttura, ultimata da oltre un mese, dalla prossima settimana sarà operativa per accogliere i primi ospiti. Nell' edificio di due piani, sono disponibili 52 posti letto distribuiti in 18 stanze, e la struttura è dotata cucina, sala mensa ed altri ampi locali di aggregazione. Alcuni servizi sono stati predisposti per la presenza di portatori di handicap. Quattro posti letto sono affidati al servizi sociali comunali per destinarli alle persone bisognose.
La "Casa per anziani Giovanni Paolo II" è gestita dal consorzio di cooperative, "Nebrodi", formato da "Crescere insieme",con responsabile Alessandro Falco Scampitilla, "Nuovi Orizzonti" rappresentata da Ciro di Bartolo, e "Millenium 2000" affidata a Massimo Melidone, che anche amministratore unico delle tre associate.
Negli anni passatiì le strutture murarie che erano state realizzate sono state distrutte dai vandali e nonostante l'attività delle varie amministrazioni, succedutesi nel tempo, non è stato possibile intercettare finanziamenti al completamento dell'opera per poterne affidare la gestione. Un obiettivo questo centrato dall'amministrazione guidata dal sindaco Bruno Mancuso che nel corso del suo primo mandato ha messoin atto un bando per un project financing con l'intervento di ente pubblico e di privati. La gestione della Casa Giovanni Paolo II, affidata al consorzio "Nebrodi" avrà una durata di 27 anni.
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