Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Locali di via Santa Cecilia per il rifugio ai clochard

Secondo la proposta del consigliere di Circoscrizione, Libero Gioveni, i senzatetto potrebbero essere ospitati nell'isolato 105, sede del dipartimento ambientale e dell'ufficio dirigenziale della Provincia

MESSINA. Con il freddo ormai alle porte, si ripropone l'annosa questione di trovare un rifugio per i numerosi clochard della città, costretti a trascorrere la notte all'addiaccio coricati su un letto di cartone. Dopo il flop del Comune, nonostante la buona volontà messa in campo l'anno scorso dall'ex assessore alle politiche sociali Dario Caroniti, si guarda al patrimonio immobiliare della Provincia regionale che potrebbe subito mettere a disposizione alcuni locali da destinare a primo dormitorio pubblico di Messina.

Secondo la proposta avanzata dal consigliere di Circoscrizione, Libero Gioveni che ha seguito la vicenda, i senzatetto potrebbero essere ospitati nell'isolato 105 di via S.Cecilia, sede dell'8° dipartimento ambientale e del 2° ufficio dirigenziale della Provincia. Il consigliere, dopo avere condotto un attento monitoraggio dei locali pubblici a costo zero, infatti è riuscito a scoprire che, proprio in questi giorni, il dipartimento ambientale sta liberando i locali di via S.Cecilia per trasferirsi all'autoparco provinciale vicino a villa Dante.

Una occasione da non perdere se si vuol tentare di risolvere una emergenza sociale di grave attualità. In tal senso si ricorda che nel recente passato, la morte di tre clochard per assideramento, ha scosso la sensibilità della comunità messinese. "Dobbiamo evitare - conclude Gioveni - che accadano altri episodi. La mancanza di un dormitorio pubblico non può passare in secondo piano e va affrontata da tutte le istituzioni pubbliche".

La proposta è ora al vaglio dell'assessore provinciale al patrimonio, Bruno Cilento e del presidente Giovanni Ricevuto, ai quali è stato chiesto formalmente di verificare la disponibilità dello stabile, dotato di grandi ambienti che rimarrebbero incustoditi. Ri.Se.

Caricamento commenti

Commenta la notizia