MESSINA. Azione collettiva di risarcimento contro chi ha causato il disastro economico in cui versa il Comune determinando di fatto l'aumento delle tasse e di tutte le aliquote a carico dei cttadini, dall'Imu, alla Tarsu, alle quote per gli asili nido.
Ad avviare l'azione risarcitoria è la Confconsumatori che invita i messinesi a firmare l'istanza da trasmettere al tribunale civile. Ad annunciarlo il segretario di Confconsumatori, l'avvocato Fulvio Capria. Secondo Confconsumatori il fatto di aver evitato per ora il dissesto economico, non salva il Comune dalla conseguenze determinate dalla difficile sutuazione economica in cui versa. I cittadini saranno costretti per anni a pagare i debiti accumulati da palazzo Zanca attraverso tasse, imposte e quote di servizi pubblici. Per questo secondo Confconsumatori chi ha sbagliato deve risarcire.
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