MILAZZO. Dopo la protesta dei mercatari per l'affluenza sempre più ridotta degli utenti, nel sito di via Valverde, adesso protestano pure i cittadini che non riescono più a trovare parcheggi per le auto nei pressi del mercatino settimanale.
Da qualche settimana, infatti, per le casalinghe milazzesi è diventato veramente complicato raggiungere il mercato del giovedì. Secondo quanto sostengono alcune signore in una lettera, infatti, da qualche mese, il terreno che prima il comune aveva preso in affitto nei pressi del mercatino, proprio per adibirlo a parcheggio auto, è stato chiuso con una catena e non si può più accedere. Le stesse sostengono di essere venute a conoscenza che il comune, a causa della mancanza di finanze, non avrebbe più rinnovato il contratto di locazione con il proprietario del terreno che, giustamente, lo ha chiuso.
Quell'area limitrofa al mercatino del giovedì era molto utilizzata, in specialmodo dagli anziani che arrivavano in macchina parcheggiavano a qualche metro dalle bancarelle ed evitavano di portare le borse piene e le buste con le mercanzie acquistate per lunghi tragitti. Qualche settimana fa, qualcuno aveva pensato che fosse stato lo scherzo di qualche buontempone ed aveva provveduto a tranciare la catena ed aprire il varco per il parcheggio; la settimana successiva, però, il proprietario del terreno ha riposizionato una catena più grossa vigilando attentamente.
A subire la mancanza di un idoneo parcheggio nei pressi del mercatino, non sono solo gli utenti, i quali rinunciano agli acquisti, ma anche gli ambulanti che si vedono ridurre le vendite di settimana in settimana. «Milazzo era la piazza più importante della provincia per l'afflusso e la qualità degli acquirenti - spiega un ambulante che vende abbigliamento - ormai è un lontano ricordo». Infatti, da un pò di tempo sono tantissime le aree destinate alle bancarelle che restano vuote, mentre un tempo il comune era costretto a negare il permesso agli ambulanti in esubero.
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