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Ospedale di Barcellona, spiragli da Palermo: "Possibile mantenimento dei reparti"

Il futuro del «Cutroni Zodda» al centro di un incontro fra il sindaco Collica e l’assessore regionale Borsellino

BARCELLONA POZZO DI GOTTO. Si apre uno spiraglio positivo sul futuro dell’ospedale Cutroni Zodda. L’incontro di ieri mattina tra l’assessore alla Sanità, Lucia Borsellino, il sindaco Maria Teresa Collica ed il presidente del consiglio Angelo Paride Pino, convocato su richiesta dell’amministrazione comunale, dopo la convocazione di una seduta straordinaria del civico consesso, ha consentito di fotografare l’attuale situazione del presidio barcellonese, privato in pochi anni di struttura essenziale per garantire le piena funzionalità.

“Durante l’incontro sull’ospedale – affermano in una nota congiunta il Sindaco ed il presidente del Consiglio – l’assessore Borsellino ha assicurato che le sorti degli ospedali di Barcellona e Milazzo saranno garantite dopo una concertazione con sindaci del comprensorio. In attesa del regolamento sul decreto Balduzzi, che fisserà i termini per una nuova rimodulazione della rete sanitaria nazionale e regionale, si terrà conto delle disposizioni pregresse, trovando conferma la richiesta di attuazione delle indicazioni contenute nel decreto 2010”.

Su questo punto la delegazione ha sottolineato come fino ad oggi la sua applicazione sia stata solo parziale e penalizzante per Barcellona, con la chiusura immediata delle unità di terapia semintensiva cardiologica e di traumatologia e non con l’apertura dei posti letti di osservazione breve intensiva, dell’attivazione dei posti di lungodegenza e della terapia sub-intensiva. Sulla base del decreto 2010, sarebbe stata frenare per il momento la chiusura del punto nascite e dei reparti di Ostetricia e di Pediatria, che secondo le ultime disposizioni dei commissari dell’Asp di Messina veniva data per imminente. Sul fronte della dotazione organica, l’assessore Borsellino ha confermato che sarebbe già nella disponibilità del commissionario Asp Manlio Magistri l’intervento con la copertura dei posti vacanti.

“E’ chiaro – conclude la nota – che i sindaci e le forze politiche di batteranno affinché tutto questo avvenga in tempi brevi. Si insisterà anche affinché vengano individuati i responsabili dei reparti di Barcellona, evitando una gestione congiunta con il presidio di Milazzo, fino a che sarà confermata l’autonomia del Cutroni Zodda”. Il risultato dell’incontro è stato illustrato ieri sera nel corso del consiglio comunale straordinario, convocato su richiesta del vicepresidente Carmelo Pirri, per affrontare la delicata questione dell’emergenza sanitaria a Barcellona.

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