Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ospedale di Patti, dipendenti verso lo sciopero: "Impossibile posteggiare"

Solo 96 stalli di sosta a fronte di almeno 135 lavoratori in turno. I sindacati: «Disagi non più tollerabili»

PATTI. Diventa sempre più critica la situazione a seguito dell’introduzione dei parcheggi a pagamento presso il presidio ospedaliero ”Barone Romeo”. I sindacati che rappresentano la quasi totalità dei 499 dipendenti, contestano soprattutto la modalità con cui è stato istituito il servizio. A tal proposito dopo aver dichiarato nei giorni scorsi lo stato di agitazione minacciano adesso di proclamare uno sciopero generale davanti all’ingresso delle due entrate per attenzionare questi gravi disservizi.

“Di comune accordo – spiegano i sindacalisti di Cgil e Uil, Pino Cottone e Placido Salvo - nel corso dell’assembla fissata per giovedì alle 11, valuteremo insieme ai dipendenti delle proposte, in primis quelle di evitare di impiegare oltre mezz’ora per trovare il posto per potersi recare al lavoro e l’ingorgo che si crea d’innanzi all’ingresso. Le proposte che saranno discusse e quindi approvate verranno presentate al commissario straordinario dell’Asp Manlio Magistri e al gestore della ditta che ha vinto la gara d’appalto. Per noi sono tutti correttivi da apportare immediatamente, in caso negativo la protesta assumerà contorni eclatanti”. I sindacalisti contestano il progetto che, oltre a prevedere solamente 96 posti rispetto a una media di 135 lavoratori per turno, comporta la difficoltà di posteggiare in quanto poi per uscire si deve percorrere in doppio senso una strettoia che rende il tutto quasi impossibile.

«Non si è tenuto conto – concludono i due sindacalisti - che si tratta di un ospedale, dove spesso intervenire subito per erogare servizi indispensabili per la salute dei pazienti è la priorità assoluta. Non si può assolutamente perdere tempo prezioso per trovare un posteggio libero, timbrare il cartellino prima di prendere servizio. Per eliminare tutti questi disservizi noi chiediamo di poter usufruire dell’uscita riservata agli utenti, che sostano nei 180 parcheggi a pagamento, lato adiacente al pronto soccorso, abolendo cosi il doppio senso e nello stesso poter parcheggiare dove ci sono posti liberi”.

Inoltre occorre trovare una soluzione accettabile anche a tutti gli altri lavoratori delle altre categorie che tra l’altro sono quelli che hanno gli stipendi più bassi, quali gli addetti alle pulizie, i lavoratori dell’ex multi service, quelli che prestano servizio al 118, gli operatori della cucina e il personale del bar interno. Senza per questo dimenticare i gravi disagi che si stanno creando alla viabilità esterna della città, in particolare nell’adiacente e centralissima via Mazzini. A tal proposito, proprio per cercare di eliminarli, nei giorni scorsi è intervenuto anche il sindaco Mauro Aquino, dichiarandosi disponibile a studiare insieme con il commissario Magistri, per trovare delle aree alternative in maniera di incrementare l’area riservata ai parcheggi, una delle quali potrebbe essere quella adiacente che attualmente viene utilizzata per la sosta dei pullman.

Caricamento commenti

Commenta la notizia