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Rifiuti, un consorzio di piccoli comuni gestirà la raccolta e lo smaltimento

Gettate le basi per avviare un servizio ottimale acosti contenuti, il sindaco Grasso: ma la Regione ci deve aiutare

CAPO D’ORLANDO. Anche se c’è chi pensa ancora di poter costituire una nuova società per la gestione dei rifiuti mettendo insieme 87 comuni della Provincia (soluzione che rischierebbe di ricreare vecchi carrozzoni capaci di fare peggio degli Ato ormai in smantellamento), i sindaci gettano le basi per i piccoli consorzi che dovrebbero assicurare efficienza ed economicità ad un servizio essenziale.
Mettere insieme centri omogenei, con analoghe esigenze per un controllo più diretto ed incisivo sul servizio e le spese.
Ad un primo incontro informale, svoltosi ieri pomeriggio a Capo d’Orlando, si sono seduti attorno ad un tavolo i sindaci di Capo d’Orlando, Enzo Sindoni, di Capri Leone, Bernardette Grasso e Torrenova, Salvatore Castrovinci. Insieme hanno cercato di mettere i primi mattoni del consorzio che si intende realizzare entro l’estate ed a cui dovrebbero aggiungersi a breve San Salvatore di Fitalia e forse Mirto e Frazzanò.
La redazione di un piano d’ambito ottimale è il passaggio propedeutico e necessario per la valutazione dei costi da sostenere, ma già ieri sera sono stati posti dei punti fermi: totale autonomia dei comuni e gestione del servizio a costo zero visto che verrà utilizzato il personale delle rispettive amministrazioni.
Gli obiettivi sono scontati: paesi puliti a costi più sostenibili rispetto al passato.
“Vogliamo andare nella direzione di gestire il servizio con piccoli consorzi di aree omogenee - spiega Bernardette Grasso che da qualche mese ricopre anche l’ incarico di deputato regionale ed ha già tentato di indirizzare il nuovo Governo a scelte più adeguate ai territori in tema di rifiuti - vorremmo gestire meglio la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti ma la Regione deve fare una parte importante con il finanziamento dei previsti impianti di trattamento. Solo grazie a quelli potremo abbattere il costo in bolletta.”
“L’obiettivo - ha aggiunto Salvatore Castrovinci- dovrà essere anche il contrasto all’evasione e per questo ci saranno maggiori controlli per recuperare le somme sino ad oggi non pagate dai contribuenti e così far pagare meno chi è in regola con le fatture del servizio”.

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