SANT'AGATA. "Riprendiamoci la gestione diretta del servizio rifiuti il prima possibile". A sottolinearlo è il consigliere di maggioranza Domenico Barbuzza, che ha acquisito una serie di dati dall'Ato Me 1 al fine di capire i costi di gestione, spese varie e numero utenze. In particolare, le utenze domestiche nella cittadina sono 6.377, quelle non domestiche 973. Un dato che lascia perplesso il consigliere Barbuzza: "Il numero delle utenze non domestiche è alquanto basso. Non può essere che ancora ci sia tanta gente non censita. E si incassa poco dalle bollette perché sono esose L'unico modo per invogliare a pagare è la riduzione delle bollette e cercare di pagare
Ecco altri dati. Totale fatturato nel 2008 (33 comuni) 26.253.441,31 euro, nel 2009 32.334.940,88 euro, nel 2010 49.063.542,89 euro e nel 2011 76.631239, 82 euro. Incarichi legali, nel 2008 189.932,00 euro, nel 2009 353.319,00 euro, nel 2010 87.769,00 e nel 2011 181.110,00. Costo amministratori: 178.223,00 euro nel 2008, 103.774,00 euro nel 2009, 104.115,00 euro nel 2010 e 104.115,00 euro nel 2011. Totale debiti e crediti: nel 2008 47.800.737,00 (debiti) e 48.029.496,00 euro (crediti), nel 2009 58.866.144,00 (debiti) e 59.077.300,00 (crediti), nel 2010 71.833.575,00 (debiti) e 71.872.291,00 (crediti) e nel 2011 85.450.109,00 (debiti) e 86.711.4783 (crediti). Costo gestore: nel 2008, 18.496.932,00 euro, nel 2009 16.541.948,00 euro, nel 2010 24.084.464,00 euro e nel 2011 27.794.890,00 euro.
Passiamo agli incassi dalle bollette, nel nostro comune. Nel 2012, primo semestre, su un incasso preventivato di 1.653.149,00 è stata incassata la somma complessiva di 519.381,84 euro, che corrisponde al 31,42 per cento. Nel secondo semestre, su un icasso preventivato di 1.673.112,99, incassata la somma di 259.857,99 euro, ovvero il 15,53 per cento. La prossima fatturazione verrà emessa dal Comune, ma si passerà alla Tares. "A Sant'Agata, il 7 marzo, faremo un convegno proprio sulla Tares, con il Comune e l'Ordine dei Commercialisti di Patti - sottolinea il consigliere Barbuzza che è anche consigliere dell'Ordine - il primo pagamento è stato prorogato al 31 luglio, ma come consiglio comunale potremmo approvare quanto prima un regolamento e stabilire la tariffa. E' vero che includerà, per legge, anche manutenzione illuminazione, manto stradale e altro. Ma, il comune può predisporre apposito piano finanziario, selezionando i servizi, far rientrare i lavoratori in distacco all'Ato ed allestire l'ufficio fatturazioni, nonché dare incentivi e stabilizzare Asu ed articolisti categoria A per l'espletamento dello spazzamento".
Caricamento commenti
Commenta la notizia