SPADAFORA. I carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Lorenzo Di Blasi, 22 anni, ritenuto responsabile in concorso del tentativo di omicidio. L'uomo insieme ad altre persone è accusato di avere partecipato a agguato nei confronti di una guardia giurata e del fratello, il 10 febbraio del 2012, a Spadafora (Me). Uno dei killer, Domenico Santapaola, rimase ucciso dalla guardia giurata che reagì sparando con la pistola di ordinanza. I militari erano risaliti all'identità di due sicari, destinatari il 26 luglio di un fermo di indiziato di delitto: Rosario Verdura, 33 anni, e Antonino Cardia, 31 anni.
Le successivi indagini, supportate dal Ris di Messina, hanno consentito di individuare Di Blasi. La guardia giurata Francesco Giorgianni, sentito dai carabinieri dopo l'omicidio, non era stato arrestato perchè secondo gli inquirenti si sarebbe trattata di legittima difesa. Ancora riserbo da parte degli investigatori sui motivi dell'agguato, ma l'ipotesi più probabile è che i killer volessero uccidere il fratello Davide Giorgianni, perchè ritenuto responsabile di un incidente avvenuto la scorsa estate sulla A20 Messina-Palermo, dove morirono una donna e il suo bambino di 16 mesi.
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