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La mini-rivoluzione del municipio: via alla settimana corta negli uffici

Da lunedì scattano i nuovi orari, con due rientri pomeridiani, che permetteranno ai dipendenti di avere il sabato libero

PATTI. Una rivoluzione storica per la città. È unanime il plauso per l'attivazione della settimana corta negli uffici comunali. "Innanzi tutto -spiegano Gaetano Coglitore e Giorgio Scarcella- potendo usufruire di due aperture pomeridiane si viene incontro anche alle esigenze di chi per impegni di lavoro o per altri motivi aveva difficoltà nel recarsi presso gli uffici comunali durante la mattina. Inoltre, occorre da parte degli impiegati mettere a disposizione una maggiore efficienza della macchina amministrativa per offrire ai cittadini un servizio migliore".
Ed è proprio su queste importanti tematiche che poggia la determina comunale emanata in collaborazione con i sindacati dal segretario generale Fabio Martino Battista. "Un'articolazione della settimana lavorativa - spiega - che si basa su 5 mattine dalle 9 alle 13 e 2 pomeriggi dalle 15 alle 18, può consentire un miglioramento dell'attività degli operatori e nell'erogazione dei servizi. Infatti si è notato che molti uffici dell'Ente registrano un calo di utenza nella giornata del sabato e l'assenza degli interlocutori abituali cui rapportarsi, quali altri enti, professionisti, aziende per cui il tutto si ripercuote in una generale diminuzione delle normali attività rispetto ai giorni infrasettimanali. Inoltre, l'articolazione dell'orario di lavoro che prevede la chiusura del sabato mattina è adottata dalla maggior parte di enti pubblici, statali e locali e dalle aziende private, sia in ambito provinciale che regionale e nazionale. Nello stesso tempo il recupero di efficienza si può ottenere anche garantendo ai dipendenti un fine settimana più lungo che possa compensare, con il riposo, l'impegno profuso nell'attività lavorativa quotidiana. Le scelte compiute in relazione all'articolazione dell'orario di lavoro dei dipendenti non possono prescindere dalla soddisfazione delle esigenze del cittadino in termini di tempi e modalità di apertura degli uffici, in modo da assicurare un servizio migliore e di qualità. Pertanto -conclude Battista - la chiusura degli uffici al pubblico nella mattina del sabato deve essere compensata dall'estensione dell'orario di apertura degli uffici al pubblico negli altri giorni". Sulla stessa lunghezza d'onda il commento dei due sindacalisti Totò Colonna della Cisl e Nella Conti della Mgl, Movimento Giovani Lavoratori.
Sono esclusi dalla settimana corta gli uffici appartenenti al corpo della locale polizia municipale; il personale degli asili nido e delle scuole materne; servizio di supporto alle attività scolastiche; personale addetto ai servizi tecnici per strade e giardini; servizi cimiteriali, servizi idrici, protezione civile. Mentre permane il servizio di reperibilità per gli uffici demografici.

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