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Frane a Sant'Agata, disagi sulla strada per Iria-Vallebruca

Lo smottamento a margine della carreggiata e profonde crepe creano una preoccupante situazione di pericolo

SANT'AGATA. Durante l'estate il pericolo di devastanti incendi, come è accaduto a fine settembre scorso, e durante l'inverno smottamenti e inarrestabili frane, sono diventati una costante per gli abitanti delle contrade collinari con disagi e preoccupazioni che si alternano per tutto l'arco dell'anno. Le abbondanti piogge che hanno imperversato nella stagione invernale manifestano in diverse zone del territorio comunale l'azione di dissesto, soprattutto nelle strade che conducono nelle contrade collinari, e le segnalazioni più preoccupanti, fatte dai cittadini, indicano le contrade Rigamo e Calarco. Lo smottamento a margine della carreggiata, marcato dall'apertura di profonde crepe, ha creato una preoccupante situazione di pericolo lungo la strada provinciale che dalla popolosa frazione di Iria - Vallebruca porta alla contrada Rigamo. Il tratto di carreggiata dissestata, è indicato da provvisorie segnalazioni di pericolo, è causa di impreviste difficoltà per i conducenti dei veicoli in transito. La strada è transitata anche da pesanti mezzi agricoli che rischiano il ribaltamento. "Le segnalazioni degli eventi franosi nelle strade collinari, corredati da dati tecnici sono stati riportate nelle schede inviate ai distaccamenti della protezione civile, ed oltre agli interventi ordinari di manutenzione delle strade esterne al centro abitato, sono predisposti interventi straordinari nelle zone interessate dalle frane, ed in contrada Calarco, a ridosso del tracciato dell'autostrada A 20, dove in atto la frana interessa terreni di privati, la situazione delle strade pubbliche è monitorata con adeguata attenzione per interventi urgenti", afferma il vicesindaco Calogero Pedalà, augurandosi che il progredire delle frane si arresti per non causare l'interruzione del transito veicolare, ma soprattutto che non si inneschi un effetto scivolamento a valle del soprastante agglomerato urbano di contrada Sprazzì. Nella popolosa frazione collinare di "Vallebruca", in passato sono stati realizzati consistenti interventi per eliminare la frana a ridosso del centro abitato, e la preoccupazione degli abitanti oggi è alimentata dalle notizie degli smottamenti di terreno segnalate nelle contrade vicine.

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