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Sant'Agata, consiglieri comunali nel mirino della Finanza

Luce delle Fiamme gialle su un politico che ha denunciato un reddito annuo di 600 euro, previsti accertamenti su altri casi analoghi

SANTA'AGATA. Chi si mette in lizza per le competizioni elettorali amministrative, dovrà mettere in conto di avere una coscienza fiscale adamantina ed essere in sintonia con la dichiarazione dei redditi presentata. Nei giorni scorsi il personale della Guardia di finanza coordinato dal tenente Alessio Alvino ha messo a verifica l'attività commerciale di un consigliere comunale che nella dichiarazione dei redditi aveva segnalato il guadagno annuo di solo 600 euro, somma equivalente a quanto percepito come gettone di presenza alle sedute del consiglio comunale ed alle riunioni delle commissioni.
Al consigliere comunale che insieme ad un familiare è titolare di una "SRL", i rappresentanti delle "Fiamme Gialle" hanno richiesto la documentazione della partita IVA dal 2009 fino al 2012. L'attività commerciale della SRL, messa sotto osservazione dai militari della guardia di finanza, attraversa negli ultimi anni un periodo di profonda crisi ed il consigliere comunale ha dichiarato di non aver ricavato alcun utile da mettere in conto nel bilancio di fine anno. La visita con l'osservazione dei libri contabili e fiscali fatta dalle "Fiamme Gialle" al consigliere comunale ha suscitato l'attenzione di tutti i suoi colleghi politici, che hanno messo in preventivo di essere messi "in osservazione" dal personale della guardia di finanza.
La squadra del tenente Alessio Alvino per servizio cadenzato nel tempo ha fatto visita nella sede municipale per stanare gli evasori delle tasse comunali ed in particolare nel settore immobiliare. La presenza di una vettura della guardia di finanza parcheggiata davanti alla sede municipale di piazza Crispi ha messo in moto molte osservazioni, e diversi commenti, per l'interesse dei militari orientato verso gli uffici del settore urbanistica. Da due anni è stato messa in atto un'azione operativa e di collaborazione tra il settore comunale Tributi e Finanze ed la tenenza della Guardia di finanza. L'azione sinergica trova applicazione nel programma operativo finalizzato a fare emergere i casi di evasione dei tributi, ed il dirigente comunale di settore ha accolto con favore la proposta proveniente dai rappresentanti territoriali delle "Fiamme Gialle", concordando l'apposito protocollo d'intesa.  

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