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Decolla il Centro commerciale naturale Dalla Regione aiuti a duecento imprese

Gli operatori di Capo d'Orlando possono accedere ad incentivi economici per migliorare la struttura di vendita

CAPO D'ORLANDO. Il Centro Commerciale Naturale “Paladino”, è tra i consorzi che beneficieranno dei contributi Regionali.
Quello di Capo d’Orlando, tra i primi ad essere costituito nella Regione è anche tra i migliori della provincia, in graduatoria. I centri commerciali naturali, rappresentano per i commercianti affiliati, un sostegno oggi di vitale importanza.
Gli operatori, infatti, avranno la possibilità di accedere ad incentivi di carattere economico, per migliorare la propria struttura di vendita.
I Centri Commerciali Naturali istituiti, da un apposito Decreto Assessoriale Regionale, non sono altro che un consorzio di attività terziarie private, tra loro vicine o comunque ricadenti in un ambito urbano ben definito. “Siamo soddisfatti – afferma l’assessore Carmelo Perrone – di come il nostro centro commerciale naturale si sia posizionato in graduatoria. Già al momento della costituzione non avevamo dubbi sulla bontà dell’iniziativa per la naturale collocazione, nel nostro centro urbano, della maggior parte delle attività commerciali. Un lavoro durato diversi mesi, che grazie anche agli uffici comunali, è stato portato avanti soprattutto dal Consigliere Comunale Donatella Damiano (primo presidente), e dall’attuale presidente Nino La Rosa”.
Con quasi 200 adesioni il », è uno dei più grossi della Sicilia. “Con la possibilità di attingere a questi fondi – conclude Perrone – riusciremo a migliorare notevolmente non solo le attività commerciali, ma anche l’arredo del centro. Da parte nostra è ovvio che continuerà ad esserci il massimo impegno per poter sfruttare nel migliore dei modi, quello che è un volano fondamentale dell’economia Orlandina”.
Il centro commerciale naturale comprenderà il centro storico (dove insiste l'isola pedonale) con l'appendice della fascia che giunge sino alla via Cordovena. Un quadrilatero ben delineato nella geografia e, quello che si spera di più, nell'offerta qualitativa che da sempre è stata l'arma vincente del terziario della città.
Sono previsti aiuti per 203 mila euro che, però, saranno erogati non appena si esaurirà la lista dei comuni alluvionati a cui è stata data priorità. La struttura paladina è la prima in graduatoria.

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