PATTI. È «guerra aperta» tra i residenti di contrada Mulinello, il sindaco Mauro Aquino e Daniela Faranda, presidente della sezione pattese «Animalisti siciliani ambiente». I primi, con un comunicato, «respingono al mittente l'intollerabile mistificazione secondo cui i residenti che hanno messo in atto una civile protesta per attenzionare ancora una volta le problematiche connesse al "canile abusivo" siano, per ciò solo, nemici degli animali». Dopo aver evidenziato l'opera della signora Chiodaroli «la meno colpevole dell'annosa vicenda, culminata nel sequestro del canile nell'agosto 2010, proprietaria del terreno dove vivono, si fa per dire, ben 104 cani, e che è stata lasciata sola, se si esclude il saltuario aiuto degli animalisti pattesi».
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