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Messina, gli ex Magazzini generali ospiteranno i senzatetto

MESSINA. Si preparano i dettagli per l'accoglienza dei senzatetto agli ex Magazzini Generali. Ieri, nella sala Falcone-Borsellino a Palazzo Zanca si è tenuto un Tavolo tecnico con il sindaco Accorinti, l'assessore alla Protezione civile Filippo Cucinotta e l'Esperto per la mediazione sociale, Clelia Marano, finalizzato ad una collaborazione operativa con i rappresentanti di Croce Rossa, Caritas e associazioni di volontariato per l'accoglienza dei senzatetto soprattutto durante i periodi invernali. L'amministrazione comunale con una delibera della Giunta municipale dello scorso martedì 3 ha assegnato una parte del piano terra degli ex Magazzini Generali all'accoglienza dei senza tetto al fine di offrire con l'approssimarsi dei mesi freddi una dimora notturna. L'iniziativa è stata promossa dal vicesindaco, Guido Signorino, dopo avere valutato i vari immobili a disposizione del patrimonio comunale, in sinergia con gli assessori, alla protezione civile, Filippo Cucinotta, che curerà l'allestimento dei locali e alle politiche sociali, Nino Mantineo che gestirà la struttura. Il piano terra dell'immobile, uno spazio di circa seicento metri quadrati, è stato assegnato al dipartimento sociale sino al 31 marzo 2014. Le modalità di utilizzo prevedono due opzioni, l'apertura alle 19 e la chiusura nel corso della mattinata o in caso di freddo intenso l'apertura per l'intera giornata. Durante l'odierno confronto sono stati concordati anche la disponibilità di unità di strada per soccorrere i senzatetto e l'avviamento di ulteriori iniziative di accoglienza e collaborazione, che saranno sviluppate nel corso di prossimi incontri. Negli anni passati, da più fronti politici, era stata avanzata richiesta all'amministrazione di dotarsi di un dormitorio pubblico. Tra pochi giorni la struttura sarà aperta per coloro che non hanno una casa e che soprattutto in inverno sono costretti a vivere all'addiaccio cercando un riparo notturno. La cronaca ricorda anche dei decessi avvenuti in città a causa del freddo. A.Caf.

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