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Messina, il rinvio dell'isola pedonale natalizia: si accende dibattito fra commercianti

MESSINA. Il dibattito sulle zone pedonali nel centro urbano si infiamma a pochi giorni dal Natale. Non tutti i commercianti sono stati lieti di mandare in soffitta l'isola pedonale natalizia nella via dei Mille. Una tradizione di fine anno alla quale i messinesi, volente o nolente, si erano ormai abituati o più esattamente affezionati. Rinunciare al vecchio per il nuovo, che da metà gennaio sarà il centro pedonale naturale, ha creato un clima di malcontento fra i negozianti ed i cittadini, i quali avrebbero preferito anticipare l'apertura della zona pedonale al periodo natalizio come è sempre stato negli ultimi anni. Un'impresa tentata sino all'ultimo dall'amministrazione Accorinti, costretta poi a fare i conti con i problemi di viabilità ed a tornare sui propri passi. "L'isola pedonale prefestiva - commentano con una punta di rammarico alcuni negozianti - favorendo il passaggio a piedi per le vetrine avrebbe incoraggiato gli affari natalizi. Facendo atmosfera di Natale poteva e doveva rappresentare un'occasione per incentivare le vendite ed i guadagni. Quest'anno dovremo rinunciare anche questo". Un'ingiusta privazione che poteva essere evitata secondo il parere di molti operatori economici. "Anticipare di un mese il provvedimento - sostengono - non avrebbe creato grandi stravolgimenti come ha temuto l'amministrazione comunale". Da anni cavallo di battaglia del centro commerciale Mille Vetrine, a cui si deve riconoscere il merito di averla inventata, l'isola pedonale di via dei Mille simbolo del Natale messinese, è stata puntualmente apprezzata ma allo stesso tempo osteggiata da alcune categorie di commercianti (appartenenti specialmente al settore alimentare) che non la ritenevano vantaggiosa per gli affari. Adesso che non c'è più, viene ripensata con rimpianto in una città che si trova costretta a rinunciare anche alla tipica atmosfera della festa che si vive normalmente negli altri centri urbani. 

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