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Patti, uffici del tribunale accorpato ospitati nella ex stazione ferroviaria

Il Comune attende la notifica della concessione dalla direzione regionale di Trenitalia per effettuare il trasloco

PATTI. Solo questioni di giorni per ottenere la concessione in uso dalla direzione regionale di Trenitalia i locali da adibire ad ufficio notifiche presso la locale stazione ferroviaria di piazza Gramsci. Parcheggi verranno avviati e realizzati da privati nelle zone adiacenti del Palazzo di Giustizia previa convenzione con l'ente. Inoltre dato che sono pendenti al Tar due ricorsi uno di istanza del comune di Sant'Agata di Militello e l'altro da parte degli avvocati della zona santagatese, l'amministrazione pattese sta valutando la possibilità di costituirsi in giudizio. Lo afferma il sindaco Mauro Aquino illustrando gli interventi da attuare nel più breve tempo possibile per migliorare l'efficacia della struttura giudiziaria. "Nel bilancio di previsione che andrà in aula fra qualche giorno - spiega - vi sono delle somme disponibili per l'esproprio e la realizzazione nell'area adiacente piazza D'Acquisto di un ulteriore parcheggio. Nello stesso tempo stiamo studiando la possibilità di inserire nel piano triennale delle opere pubbliche, di sopraelevare con una struttura leggera in legno lamellare alcune parti del palazzo di giustizia che attualmente si sviluppano solo nel piano terra. Ad esempio tutta l'area che insiste al primo piano al di sopra dell'aula magna recuperando cosi altri vani da mettere a disposizione degli operatori".  Riguardo ai ricorsi pendenti al Tar, Aquino spiega perché la sua amministrazione sta valutando la possibilità di costituirsi in giudizio. " Fermo restando che legittimamente hanno ritenuto di adire all'autorità giudiziaria, secondo il nostro punto di vista questi ricorsi rappresentano una realtà distorta dei fatti in quanto mettono in evidenza ciò che non esiste - continua -. Ovvero l'inadeguatezza strutturale del tribunale e la mancanza totale di parcheggi. Per cui valuteremo la possibilità di costituirci in giudizio per il solo amore della verità e per ristabilire la normale evidenza dei fatti". Aquino, conclude: "Siamo orgogliosi di ospitare una struttura giudiziaria che ha dato prova di adeguatezza ai nuovi servizi. All'inizio si sono registrati degli inevitabili disservizi che però di concerto con il presidente del Tribunale Armando Lanza Volpe stiamo superando nel giro di pochissimo tempo, tanto che già la situazione va lentamente ma costantemente migliorando”.

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