MILAZZO. «I nuovi locali del pronto soccorso dell'ospedale “Fogliani” saranno consegnati entro la fine del 2013» – aveva detto il commissario dell’Asp, l’estate scorsa, nonostante ancora c’era molto da fare. Manlio Magistri, il manager milazzese, ha mantenuto in pieno gli impegni e, ieri mattina, alla presenza delle massime autorità locali, ha consegnato gli ampi locali, finalizzati a rendere più efficienti le prestazioni rese all'utenza, alla direzione sanitaria ed a tutto l’hinterland milazzese. Dopo il taglio del nastro, il direttore sanitario Licia Emanuele ha mostrato la nuova area per la prima emergenza, caratterizzata dalla presenza di singoli locali (Triage, accoglienza codici gialli e verdi, barellati) attraverso una migliore distribuzione dei vari servizi e stanze operative per i vari medici. In pratica, non ci sono stati grossi cambiamenti logistici ma solo un adeguamento strutturale e normativo di un reparto fondamentale del presidio ospedaliero. «L'attività ripartirà tra qualche giorno, il tempo del trasferimento delle attrezzature e dei mobili - ha detto la direttrice sanitaria -; in questi mesi abbiamo cercato di contenere al massimo i disagi determinati dall'attuale ubicazione, confidando anche nella pazienza degli utenti. Dal nuovo anno comunque metteremo a disposizione sicuramente un reparto più funzionale». L'altra novità invece ha riguardato il trasferimento della direzione medica all'esterno del «Fogliani», nei locali un tempo occupati dal «118» che nei mesi scorsi è stato trasferito ad Olivarella. «Quello spostamento allora tanto contestato - spiega la direttrice - è stato determinato dalla necessità di potenziare il Centro trasfusionale per ottenere l’accreditamento alla Regione. Diversamente c’era il rischio di perdere il finanziamento. E così in quei locali ho fatto trasferire la direzione sanitaria e al piano terreno dell'ospedale, al posto dei nostri uffici sistemeremo quel reparti”. Una “festa nella festa” è stata anche l’inaugurazione dei nuovi locali destinati alla direzione ed intestati al professor Ernesto Buzzanca, “un medico ed un manager sanitario 2 d’altri tempi” che fu uno dei primi operatori siciliani a capire l’esigenza di un approccio integrato ai problemi sanitari e quindi l’importanza dell’assistenza alla popolazione. L’intitolazione della nuova direzione sanitaria a Ernesto Buzzanca, direttore del nosocomio dal 1970 al 1989, scomparso nel 2005 assume sicuramente particolare significato un una fase delicata per la sanità siciliana e messinese in particolare, perché proprio l’ospedale di Milazzo rappresenta ancora oggi, grazie all’intuizione oltre 40 anni fa di Buzzanca, quella struttura in grado di garantire i necessari collegamenti tra servizi territoriali e servizi ospedalieri. Un messaggio che il commissario dell’Asp, Manlio Magistri ha voluto ribadire nel corso della cerimonia prima che la figlia Matilde scoprisse la targa che identifica la direzione medica del presidio: “Prof. Ernesto Buzzanca, direttore sanitario emerito dell’ospedale di Milazzo”.
Numerose sono stati anche i cittadini che hanno affiancato le autorità in questo momento di commemorazione. Presenti il sindaco Carmelo Pino accompagnato dall’assessore Scolaro, dirigenti dell’Asp e dello stesso “Fogliani”, rappresentanti delle forze dell’ordine. A fare gli onori di casa la direttrice sanitaria Licia Emanuele che ha ricordato la figura del professor Buzzanca.
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