Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina: stipendi in ritardo e posti a rischio, i dipendenti delle Ipab protestano

MESSINA. I dipendenti delle Ipab, con in testa il Collereale, saranno in protesta domani alle 9,30. Il sit-in all'ingresso dell'istituto è stato organizzato dalla Cisl Funzione Pubblica contro i ritardi nel pagamento degli stipendi, giunti a sei mesi di arretrato al Collereale e anche a due anni negli altri enti, e per garantire un futuro occupazionale ai 70 lavoratori diretti e ai 60 indiretti. Gli addetti degli Asili D’infanzia Rusconi e Castiglione, Casa Famiglia, Collereale e Scandurra Riuniti assieme al sindacato manifesteranno per chiedere maggiori garanzie per il loro futuro occupazionale e la tutela al diritto al lavoro e alla retribuzione. La Cisl Fp torna a tuonare contro «L’immobilismo e l’indifferenza delle Istituzioni locali e regionali che continuano a mantenere un atteggiamento di assoluta indifferenza di fronte la grave situazione economica e psicologica sempre più precaria dei lavoratori delle Ipab e delle loro famiglie».
«Abbiamo pubblicato diversi monitoraggi sulle Ipab messinesi – ricordano Calogero Emanuele e Enza Ruggeri, segretario generale e segretaria provinciale della Cisl Fp - abbiamo incontrato Sindaci, Assessori regionali alle Politiche Sociali, abbiamo chiesto interventi e controlli alla Regione, ma l’inedia di chi avrebbe il dovere di intervenire ha avuto il sopravvento».Da un anno è in discussione un disegno di legge presso l’assessorato regionale che potrebbe, attraverso fusioni e accorpamenti, azzerare il buco dei debiti e ripatrimonializzare gli stessi Enti, ma la Cisl p chiede anche un piano di risanamento e di rilancio delle strutture che miri a valorizzare le competenze e le professionalità dei dipendenti. «Questi lavoratori – continuano – nel breve periodo hanno bisogno di certezze per il lavoro e per le loro spettanze poiché questa grave emergenza economico-sociale rende la loro vita e quella dei familiari poco dignitosa. Chiediamo con forza, a chi ha il potere di decidere sulle sorti delle Ipab garanzie occupazionali e stipendiali, continuità e dignità al lavoro e ai lavoratori, soluzioni positive che siano capaci di coniugare gli interessi dei lavoratori, con quelli degli anziani, dei portatori di handicap e dei minori, bacini deboli della società». A. Caf.

Caricamento commenti

Commenta la notizia