Borse di studio Cavaleri, a Messina via alle prove

C’è chi ha persino rappato un tema. Diventano più moderne e familiari al linguaggio dei ragazzi le prove delle borse di studio cavaleri. Un centinaio di studenti dei licei classici Maurolico, La Farina ed Empedocle di Messina hanno partecipato all’undicesima edizione delle Borse di studio Silvana Romeo Cavaleri, consueto appuntamento di primavera per riflettere su temi di attualità: quest’anno in particolare la crescita e l’eredità lasciata dalle generazioni più grandi alle più giovani, soprattutto alle luce della crisi etica della società odierna: un patrimonio di valori che rischia di andare perduto o non essere apprezzato, secondo l’opinione di molti ragazzi. Il concorso è stato istituito per ricordare la figura di Silvana Romeo Cavaleri prematuramente scomparsa. Previste due prove a scelta: la prima, letteraria consistente nello svolgimento di un elaborato, dal saggio breve all’articolo di giornale, dal racconto alla poesia per consentire una libertà espressiva capace di stimolare la creatività dei partecipanti (un tema si è trasformato in una canzone rap); la seconda invece è scientifica e simula un test d’ingresso in medicina.La commissione giudicatrice ha assegnato sette Borse. I premi consistono in somme in denaro e buoni-libro messi a disposizione dalla famiglia Cavaleri, dalla Fondazione Bonino - Pulejo, dall’Aiop e dalla signora Anna Algeri, in ricordo della figlia Emanuela; e due corsi gratuiti d’eccellenza per la preparazione all’ingresso nelle facoltà universitarie a numero chiuso ambito sanitario.I 15 vincitori sono: per il ginnasio, Salvatore Varrica, Gregorio Scrima, Laura Ieni, Valerio Pettinato; per il liceo, Roberto D’Andrea e Federica Sidoti; Fabio Malacarne (test scientifico). La commissione ha voluto premiare anche alcuni lavori meritevoli di nota, che riceveranno una menzione speciale: Elisa Patti, Sara Diomede, Bianca Barillà, Futura Venuto, Francesco Tomasello, Andrea Donato, Alessandro Camuto e Fabrizio Rossetti. La cerimonia di consegna si svolgerà venerdì 30 maggio alle ore 16 al Teatro Vittorio Emanuele (servizio a cura di Emilio Pintaldi).