SANT'AGATA. Sottoscritto, ieri, dall'amministrazione comunale, il contratto con la ditta vincitrice dell'appalto relativo alla segnaletica stradale e pannelli informativi turistici. Ricordiamo che aggiudicataria è la ditta Chiofalo di Barcellona Pozzo di Gotto. Revocato l'incarico al RUP Carmelo Gambadauro (in quanto coinvolto nell'operazione Camelot) e assegnato all'interno dell'Ente al geometra Carlo Gaspano. La direzione lavori, invece, resta sempre all'architetto Enzo Catania, anche progettista. "A breve, presumibilmente entro una decina di giorni", sottolinea l'assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Puleo. L'ente aveva ottenuto un finanziamento di 409.870,19 euro, a valere sui fondi del PO FESR 2007/2013 - Realizzazione di interventi nei centri di maggiore attrattività turistica e nei siti di interesse per la fruizione da parte di visitatori quale la realizzazione di adeguata segnaletica stradale e pannelli informativi. Redatto dall'ufficio tecnico comunale, nel 2011 il progetto era stato presentato all'Assessorato Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo.
Lo scopo è quello di creare dei veri e propri "punti informativi integrati", navigatori da città che informino sul percorso e contemporaneamente sulle attività ed i servizi. Individuati due tipi di percorso: turistico-commerciale e amministrativo. Il primo consente al turista di poter individuare immediatamente le attrazioni della cittadina, la scelta dei servizi a sua disposizione (ristoranti, bar, alberghi) e la conoscenza delle attrattive socio-culturali. Il secondo sarà distinto da un ideogramma di colore facilmente riconoscibile, che fornirà una lettura immediata di ciò che la città offre. Il progetto affida la comunicazione a tre strumenti: pannelli di "benvenuto", totem elettronici multimediali per la divulgazione video informativa, segnaletica informativa direzionale e di identificazione e segnaletica su pannelli a messaggio variabile (PMV). I totem saranno gestiti tramite, apposito software, da una stazione di trasmissione dati. Per quanto riguarda l'altra opera pubblica, che a breve troverà attuazione, ovvero la riqualificazione della villa Falcone e Borsellino. L'assessore Puleo fa sapere che si aspetta il parere del Demanio. "E' un atto propedeutico, in quanto l'area è di proprietà del Demanio - spiega - non era mai stato chiesto dal precedente direttore dei lavori, né dal Rup. Il parere dovrebbe arrivare a giorni e subito dopo inizieremo i lavori".
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