Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Milazzo, pronti i cantieri di adeguamento del depuratore

MILAZZO. Tutto ormai è pronto per iniziare l'adeguamento del depuratore di Ponente che, nonostante tutto, ha ben funzionato, l'estate appena trascorsa, permettendo alle miglia di bagnanti di poter usufruire delle trasparenti acque della lunga litoranea. Fra i 14 comuni siciliani che sono in regola con le prescrizioni del Cipe nella vicenda del finanziamento dei depuratori siciliani, c'è, infatti, anche quello della città del capo. Il comune mamertino, a questo punto, una volta ottenuta la copertura finanziaria (con la delibera n. 60 del 2012) dell'intervento progettuale ha, dallo scorso ottobre, completato l'iter ed è in attesa del decreto proveniente da Palermo per poter trasmettere la documentazione all'Urega per l'appalto integrato ed individuare l'impresa esecutrice. "In questi giorni ho letto la diffida del sottosegretario Del Rio al governo regionale e l'ultimatum che prevede il commissariamento della Regione per i ritardi accumulati nei progetti finalizzati all'adeguamento dei 93 depuratori dell'isola - spiega il sindaco Carmelo Pino -. Non entro nel merito delle varie questioni ma mi auguro che qualsiasi azione serva a dare il via libera all'appalto". E, l'assessore Pippo Midili ha aggiunto: "I nostri uffici hanno completato l'iter istruttorio, seguendo l'iniziale termine, con la redazione del progetto definitivo approvato anche in conferenza speciale di servizi e operando persino la pubblicazione del preavviso di bando europeo". I progetti cui fa riferimento il governo Renzi riguardano un intervento economico importante - ben un miliardo e 100 milioni - messo a disposizione della regione Sicilia proprio nell'ambito di un potenziamento degli impianti e il loro adeguamento alla normativa europea. Nel caso di Milazzo il progetto interessa il depuratore di Fossazzo, a Ponente, per il quale sono stati messi a disposizione 8 milioni di euro per il secondo stralcio di completamento, finalizzato alla realizzazione di una ulteriore linea depurativa in modo che l'impianto sia pienamente funzionante per un carico inquinante di oltre 40 mila abitanti e possa garantire per tutto l'anno la gestione ordinaria del presidio depurativo compreso i quindici impianti di sollevamento al servizio della rete fognaria. 

Caricamento commenti

Commenta la notizia