Capo d'Orlando, lavori al canalone: "disco verde" al progetto

CAPO D'ORLANDO. Ha sortito esiti positivi il vertice di ieri mattina a Messina per stabilire gli interventi da attuare a salvaguardia del canalone di contrada Drago, che, provenendo dalla zona sottostante la statale 113, raggiunge l’area a ridosso la via Consolare Antica nella zona dell’asilo comunale. Un corso d’acqua di modeste dimensioni che, a causa di decisivi lavori di manutenzione, in passato è stato causa di allagamenti e disagi. Presso la sede della Provincia regionale di Messina, si è svolta l’attesa conferenza dei servizi per dare il via libera al progetto redatto dall’ufficio tecnico provinciale e che ha ottenuto un primo “disco verde” da Genio Civile, Comune di Capo d’Orlando e Corpo Forestale presenti alla riunione. In rappresentanza di ciascun ufficio, hanno preso parte alla riunione, l’ingegner Benedetto Sidoti Pinto per la Provincia, il geometra Alfredo Gugliotta nella qualità di tecnico responsabile della protezione civile del Comune di Capo d’Orlando, il geometra Giuseppe Sulfaro per il Genio Civile e Carmelo Mangano, progettista dei lavori. I tecnici hanno deciso di apportare una variazione al progetto originale attraverso la realizzazione di un gradino in calcestruzzo debitamente armato, dello spessore 80 centimetri, all’interno della sezione idraulica dell’alveo. Un intervento, è stato comunque sottolineato, non risolutivo delle problematiche connesse all’attraversamento stradale della via Consolare Antica, che dovrà comunque essere realizzato con un successivo intervento, tenuto conto dell’apporto idrico del torrente Drago e la verifica idraulica del cunettone esistente a valle. La variazione nella zona a monte, comunque, serve ad attenuare l’erosione e permettere contemporanemanete una facile manutenzione dell’alveo. I lavori saranno a carico della Provincia che sta già provvedendo ad una pulizia dell’alveo dai detriti che si sono accumulati nei mesi estivi. Lavoriche rappresentano una vera e propria corsa contro il tempo, visto l’avvicinarsi della stagione delle piogge, per evitare allagamenti. Il nuovo progetto della Provincia prevede anche la realizzazione di una vasca dove il materale estraneo possa essere bloccato senza creare blocchi per il deflusso a valle del corso d’ acqua.