MILAZZO. Troppe minicar guidati da ragazzini in circolazione nelle strade dell'hinterland milazzese; i carabinieri intensificano i controlli per capire se si tratta veramente di minicar affidati a quattordicenni o se invece sono delle vere e proprio vetture di piccole dimensioni, abusivamente depotenziate e trasformate illegalmente in "finte microcar" meglio note "macchine 50", e quindi con le targhe previste per i ciclomotori. I carabinieri del Nucleo Radiomobile, agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo, accortisi del proliferare di tali veicoli, hanno cominciato una serie di accertamenti per capire come e tramite chi questi veicoli arrivano su strada.
I militari dell'Arma hanno così scoperto un ingegnoso procedimento criminale espletato da diversi noti commercianti di auto barcellonesi. "Al fine di equiparare fraudolentemente tali autovetture alle microcar (classificate all'origine come quadricicli e di fatto equiparati ai ciclomotori) e dunque consentire a coloro che non sono titolari di patente di guida B (quella necessaria per le autovetture) di condurle, - spiegano gli inquirenti - i citati auto rivenditori hanno pensato di utilizzare autovetture immatricolate in Germania.
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