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Raffiche di vento e mare mosso, emergenza viveri alle Eolie

LIPARI. Ancora isolamento nell'Arcipelago delle Eolie per le raffiche di vento che soffiano da ovest che hanno anche raggiunto i 49 km orari. Anche ieri aliscafi e traghetti fermi per il mare molto mosso (6-7). A Milazzo vi sono oltre un centinaio di passeggeri tra docenti, medici, pubblici dipendenti e anche camions carichi di derrate alimentari. Nella Città del Capo già da due giorni è bloccata anche la salma della signora Giuseppina Martello, 53 anni, di Vulcano, morta al "Papardo" tra la notte di venerdi e sabato.

La donna aveva avuto una broncopolmonite con insufficienza respiratoria ed era stata trasferita con l'elicottero del 118 in rianimazione all'ospedale di Messina. Ora è in attesa di poter raggiungere Vulcano per il funerale, anche se neppure il parroco Lio Raffaele da Lipari già da ieri ha potuto trasferirsi a Vulcano per celebrare la Santa Messa, cosi' come era accaduto per Natale, Capodanno e per l'Epifania. Da Salina un dializzato, S.L. S., ha potuto raggiungere l'ospedale di Lipari, grazie alla corsa speciale dell'aliscafo "Mantegna" della Compagnia delle Isole, al comando di Salvatore Svezia. Situazione sempre piu' preoccupante nelle isole minori prive di collegamenti da quattrio giorni con generi di prima nevcessità e farmaci che scarseggiano.

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