MESSINA. Il progetto del nuovo teatro in fiera entro il mese di maggio. La gara d'appalto nei successivi sei mesi. E poi subito dopo l'approvazione del progetto da parte del Comune, della Sopritendenza, del Genio civile opere marittime, della Dogana, ancora un anno e mezzo per la demolizione dell'esistente e per la costruzione del nuovo edificio. Per l'area fieristica sessantamila metri quadri di superficie, invece, entro la fine del mese di marzo un bando per la presentazione di un progetto di riqualificazione, di costruzione di nuove opere di gestione dell'intera cittadella.
L'Autorità portuale decide di spingere sull'acceleratore. E di mettere mani a quell'area che ha ospitato sino a due anni fa l'Ente fiera internazionale ormai virtualmente sciolto dalla Regione. L'altra novità è che gli uffici dell'Autorità portuale, attualmente ospitati su due piani in un edificio in affitto di via Vittorio Emanuele e quindi con un costo a carico dell'ente, saranno trasferiti nel nuovo edificio che verrà fuori al posto del vecchio teatro in fiera e degli ex uffici fieristici. Si prevede una spesa di sette milioni e mezzo. Nei giorni scorsi gli ultimi incontri sull'argomento. I progettisti incaricati avranno tempo sino a maggio per presentare il progetto definitivo della nuova opera, che comprende non solo il teatro in fiera (verrà fuori una struttura da circa quattrocento posti a sedere ma con funzioni multiple), ma anche un auditorium, una sala convegni più piccola e gli uffici dell'autorità portale. L'autority, presieduta da Antonino De Simone, ha deciso di trasferirsi all'interno di quella che è una sua proprietà.
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