Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L’Orlandina a Sassari non si sente già vittima

Prima di quattro gare «fuori casa», Griccioli suona la carica malgrado le assenze di Soragna e Pecile con Nicevic in dubbio. Due precedenti danno morale

CAPO D'ORLANDO. Ottava di ritorno in serie A per l'Upea che inizia oggi da Sassari (palla a due alle ore 18.15, arbitri Taurino, Bettini e Borgioni) un mese di gare forzatamente in trasferta stante la squalifica del campo che l'ha obbligata, dopo aver preso atto che non si poteva espiare le colpe a porte chiuse, a chiedere ospitalità al palaIlio di Trapani per le sfide casalinghe contro Reggio Emilia (sabato 28 alle 20.30) e Brindisi (sabato 11 aprile stessa ora), con in mezzo il match della vigilia di Pasqua a Cantù con il tour de force che si chiude di nuovo al PalaFantozzi dalle 20.30 di domenica 19 aprile quando arriverà la corazzata Milano con prevendita già iniziata per un prevedibile sold out nonostante la diretta su Raisport1.

"Intanto pensiamo alla partita contro Sassari - spiega coach Griccioli -, molto difficile contro un'avversaria attrezzata che ha vinto la Coppa Italia e che, pur mancando dell'infortunato Sosa ha gente in grado di sostituirlo".

Caricamento commenti

Commenta la notizia