LIPARI. Nelle Eolie è record di incendi: otto nel giro di una settimana. L'ultimo, che si è sviluppato a Lipari, ha interessato il costone della provinciale Quattropani-Acquacalda, in prossimità del Santuario di Chiesa Vecchia.
Il fuoco è stato domato dai vigili del fuoco. Altro rogo a Filicudi, nella parte alta delle «Punte» dove le fiamme hanno rischiato di lambire alcune villette. In mancanza di vigili del fuoco e uomini della Forestale si sono dati da fare i giovani isolani che sono riusciti a circoscrivere le fiamme. In entrambi i casi si tratterebbe di incendi di natura dolosa su cui indagano i carabinieri.
Nei giorni scorsi, dopo il grande rogo di Lami, le fiamme sono divampate nella parte alta della borgata di Pirrera a Lipari. Sabato scorso era scoppiato il primo rogo a Valle Pera, Quattropani e poi a seguire le fiamme hanno interessato San Calogero, Varesana, Serra, Lami e Pirrera mettendo in apprensione abitanti e villeggianti. Nella borgata di Lami una villetta di L.Z., è stata distrutta dalle fiamme. Altre abitazioni sono state danneggiate e 12 ettari di macchia mediterranea ridotti in cenere.
Un componente della squadra anti incendio della forestale è rimasto intossicato ed è finito al pronto soccorso dell'ospedale. Si tratta di incendi di natura dolosa e proseguono le indagini dei carabinieri.
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