GIOIOSA MAREA. È morto per soffocamento. È questo il primissimo responso dell’autopsia eseguita ieri pomeriggio a Patti e disposta dalla procura, sul corpo del 41enne Franco Giuffrè. È precipitato dal balcone del primo piano della sua abitazione nei pressi della Chiesa del Convento, in pieno centro a Gioiosa Marea.
Il medico legale ha scoperto residui di cibo che ostruivano l’esofago e che potrebbero essere la causa principale del decesso. In pratica (anche se adesso si attende la perizia definitiva che sarà presentata entro 90 giorni) Giuffrè avrebbe mangiato qualcosa che gli sarebbe andato di traverso. Quindi si è spinto in balcone, probabilmente per prendere aria, da dove è poi precipitato. Una ricostruzione che fuga ogni ipotesi di suicidio circolata nelle ore successive alla sua morte.
Il cibo killer, a questo punto, sembra essere stato un panino che familiari ed investigatori hanno trovato sul tavolo della cucina. Franco Giuffrè, residente in provincia di Salerno dove si era trasferito dopo il matrimonio, si trovava a Gioiosa con la famiglia per trascorrere un periodo di vacanza. Tornava ogni anno per trovare gli amici.
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