MESSINA. Mentre la città resta sotto scacco dell'immondizia i lavoratori della Messinambiente non ci stanno. Dopo le parole dell'assessore comunale all'Ambiente Daniele Ialacqua che aveva lamentato la carenza di fondi e mezzi, lunedì prossimo, alle 10, la Funzione Pubblica Cgil terrà una conferenza stampa nella sede di via XXIV Maggio per spiegare la posizione del direttivo aziendale del personale e dire le reali cause che da una settimana hanno riportato Messina in emergenza rifiuti con i cassonetti strapieni di sacchetti.
È salita la tensione tra i dipendenti che si occupano di smaltire i rifiuti solidi urbani. «L’attuale situazione della raccolta, estremamente negativa, ha dei riflessi anche sui lavoratori che spesso a torto vengono indicati dai cittadini come i colpevoli. L’emergenza rifiuti non è causata dai lavoratori – dichiarano Clara Crocè segretaria provinciale della Fp Cgil e i componenti Carmelo Pino e Saro Scudella - ma dalla incapacità della classe dirigente di questa città che ancora non adotta tutti gli atti necessari per il trasferimento dei lavoratori all’Amam. La giunta e il Consiglio - continuano - devono di comune accordo trovare una soluzione in tempi brevissimi».
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