MESSINA. Anche quest'anno, a partire da lunedì prossimo, il teatro Vittorio Emanuele di Messina dedica una settimana al cinema muto, in collaborazione col Gran festival del cinema muto di Milano. Voluto da Giovanni Renzo, direttore artistico della sezione prosa, la settimana comincia con un omaggio al cinema degli inizi, lunedì e martedì alle 21 alla sala Sinopoli.
«Centovent'anni di Cinema» propone frammenti dei film dei fratelli Lumière, di Georges Mèliès, per ricordare la prima proiezione avvenuta il 28 dicembre 1895 al Salon Indien du Grand Cafè di Boulevard des Capucines, a Parigi, quando una raccolta di dieci cortometraggi (il primo fu «La sortie de l'Usine Lumière à Lyon» - L'uscita dalle officine Lumière) lasciò il pubblico senza parole. Immagini proposte con l'accompagnamento di Beppe Santamaria al pianoforte.
Mercoledì e giovedì inizia l'omaggio ad Alfred Hitchcock, in programma il thriller muto «The Lodger» (Il pensionante - Una storia della nebbia di Londra), pellicola influenzata dall'espressionismo tedesco e dal cinema di Murnau, con l'accompagnamento musicale dal vivo del duo pianistico Rossella Spinosa (che firma la partitura) e Alessandro Calcagnile.
Da venerdì a domenica, «L'isola del peccato» (The Manxman), di Hithcock, tratto dal romanzo omonimo di Sir T. H. Hall Caine, con l'accompagnamento di Spinosa al pianoforte, accompagnata dall'orchestra del Vittorio Emanuele diretta da Calcagnile.
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