Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Al porto di Messina un sistema per tracciare le merci pericolose

MESSINA. «Grazie a questo nuovo e innovativo sistema il Porto di Messina sarà dotato di una piattaforma che permetterà il monitoraggio e il tracciamento dei flussi di merci pericolose con la conseguente possibilità di garantire maggiore sicurezza e mitigare il rischio relativo al transito dei veicoli».

Lo dice il sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Simona Vicari, ieri a Messina per l'inaugurazione al Porto di una struttura dedicata al monitoraggio e al controllo operativo e amministrativo del trasporto delle merci pericolose. «Tuttavia - aggiunge - per svolgere appieno tale ruolo, una tecnologia di questo tipo richiede che l'intero territorio, con i diversi sistemi infrastrutturali che lo innervano, lavorino in sinergia affinchè le scelte si integrino entro scenari condivisi: solo così saremo in grado di rafforzare e garantire al massimo una gestione efficace dei rischi, evitando il limite rappresentato da una parcellizzazione dell'intervento».

«Questo intervento» prosegue Vicari «rafforza sensibilmente l'azione della PA, identificando con precisione gli elementi per la stesura della mappa dei rischi sul territorio e migliorando gli standard di logistica tramite il supporto in favore dei trasportatori con indicazioni efficaci sulle modalità di trasporto merci pericolose».

La struttura è stata realizzata dall'autorità Portuale di Messina in collaborazione con UirNet, nell'ambito del Pon Reti e Mobilità 2007-2014. Si tratta di una Sala Controllo centralizzata per la gestione di un Intelligent Transport System dedicato al monitoraggio e al controllo operativo e amministrativo del trasporto delle merci pericolose. La fase sperimentale vedrà l'applicazione di servizi proposti sul territorio delle Regioni Calabria e Sicilia. Tale sistema permetterà il monitoraggio dei flussi di merci pericolose e la conseguente possibilità di garantire maggiore sicurezza e mitigare il rischio relativo al transito dei veicoli.

Caricamento commenti

Commenta la notizia