Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Parte dalla Sicilia il tour di Edoardo Bennato: 40 anni di successi sul palco a Barcellona

BARCELLONA POZZO DI GOTTO. Parte dal Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto il tour di Edoardo Bennato: appuntamento sabato 28 ottobre 2017 alle 21, unica data siciliana.

Dopo la data al “Mandanici” il tour proseguirà nei più importanti teatri italiani: all’Arcimboldi di Milano (6 novembre), al Verdi di Firenze (9 novembre) all’Auditorium Conciliazione di Roma (11 novembre), al Celebrazioni di Bologna (16 novembre), al Sociale di Mantova (18 novembre), al Colosseo di Torino (24 novembre), al Politeama di Genova (26 novembre) e all’Augusteo di Napoli (28 novembre), solo per dare alcune date.

Dopo il fulminante sold out di Torino del marzo 2016, insomma ecco finalmente il ritorno a teatro, in tutta Italia, di una delle voci rock più amate. Bennato ha infatti deciso, per la gioia dei fan, di riportare sul palco indoor la sua grinta, la sua poesia, la sua intelligenza. Sarà in scena per oltre due ore di canzoni e di interazione con il pubblico il cantastorie che da quarant’anni immortala con le sue canzoni il mondo odierno fatto di buoni e cattivi, sbeffeggiando i potenti e inneggiando alla forza del popolo, passando per il più classico tra i sentimenti ispiratori dei poeti della canzone, l’amore. In scaletta brani epici tratti dai concept-album “Burattino senza fili” (che quest’anno festeggia i 40 anni), “Sono solo canzonette”, “ Abbi dubbi”, “Le ragazze fanno grandi sogni”, “ La fantastica storia del Pifferaio magico”, fino all’ultimo lavoro, “Pronti a Salpare”, album dell’ottobre 2016, in cui Bennato fotografa con la sua caratteristica ironia politica, famiglia, figli, futuro, senza mai dimenticare le proprie radici.

“Viviamo un'era di grandi trasformazioni, di spostamenti biblici”, spiega Bennato. “Decine di migliaia, centinaia di migliaia di disperati cercano vie di scampo alle guerre, alla fame, alla miseria e si dirigono verso il conclamato benessere del mondo cosiddetto occidentale. Sono disposti a tutto, sono disperati, sono pronti a salpare! Ma tutti quanti noi dovremmo essere pronti a salpare. Il mondo cambia e dovremo entrare in un altro ordine di idee, guardare le cose da un altro punto di vista. Insomma, non solo gli emigranti ma tutti quanti noi in questo momento particolare dovremmo essere pronti a salpare. Ecco, il mio ultimo album si intitola proprio così”.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia