MESSINA. Si profilano novità alle prossime elezioni per il rinnovo dei sei Quartieri. Il commissario del Comune, Luigi Croce, dopo aver disposto il "taglio" dei Centri servizi considerati costosi e inutili adesso punta al numero degli esponenti politici e fare scendere la cifra dei consiglieri "di periferia": oggi sono 108 i componenti tra i sei Quartieri che vengono pagati dall'amministrazione centrale con i gettoni di presenza più gli oneri riflessi; se arriverà l'approvazione dell'atto in consiglio comunale e in vista delle consultazioni del 2013 i consiglieri scenderanno a 48. Ovvero sessanta consiglieri di quartiere in meno. Anche questo provvedimento va nell'ottica del risparmio per le casse comunali.
Un servizio nell'edizione di Messina del Giornale di Sicilia in edicola oggi.