GIOIOSA MAREA. Al via dalle ore 6 di domani mattina il servizio di raccolta porta a porta a Gioiosa Marea. Lo start up dell’operazione, ovvero il periodo in cui si svolge il servizio è articolato in varie fasi e già da qualche giorno gli operatori Dusty stanno consegnando a domicilio i kit di buste telate: una per la carta e il cartone, una per la plastica, una per il vetro e l'alluminio.
Si parte con la raccolta dell'indifferenziato. I cittadini che hanno già ricevuto il kit potranno riporre il sacchetto accanto al portone di casa, a partire dalle ore 22 questa sera. A seguire sarà la volta della busta per la plastica, da posizionare domani sera che sarà svuotata dagli operatori e riconsegnata agli utenti; e così per tutte le altre frazioni seguendo il calendario settimanale già in distribuzione. Gli utenti non presenti in casa al momento della distribuzione dei kit possono ritirare autonomamente le buste presentando all'Urp, ufficio relazioni con il pubblico del Comune, la cartolina che troveranno nella cassetta postale. Nelle zone non coperte dal servizio porta a porta i cittadini possono conferire i rifiuti nei cassonetti cosi organizzati: verde per il vetro e l'alluminio, blu per la carta ed il cartone, giallo per la plastica e nero per l'indifferenziato. Il Numero verde Dusty 800164722 è attivo dal lunedì al sabato, dalle 08,30 alle 14,00 per informazioni, segnalazioni e ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti. L'orario di conferimento dei rifiuti è in tutti i casi dalle 22.00 alle 06.00.
Dal 2009 è obbligatorio per tutti i Comuni di raccogliere in maniera differenziata almeno il 35% dei rifiuti (in origine tale percentuale era da raggiungere nel 2003); la nuova normativa prevedeva l'obbligo di raggiungere il 65% entro il 2012. In Italia esistono molti Comuni che ottengono ottimi risultati superiori all'80% di materiale differenziato; tra le grandi città con più di 500.000 abitanti il primato spetta a Torino, che nel 2010 ha raggiunto il 42,1% di raccolta differenziata. Nel 2009, invece, Salerno ha raggiunto il primato di capoluogo d'Italia con la più alta percentuale di raccolta differenziata (72%) raggiungendo, poi, a fine ottobre il 74,16%. In Sicilia non si riesce a superare il 20 per cento, se non in alcune situazioni di eccelenza.
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