MESSINA. Le primarie della coalizione di centrosinistra si terranno il 7 aprile. Nel tardo pomeriggio di ieri Pd, socialisti, Sel, Udc, Lista Crocetta, hanno condiviso come unica data utile dopo Pasqua la scelta di allestire i gazebo per i cittadini il 7 aprile. Anche l'Udc che sembrava riottosa alle primarie ha detto sì. Da capire se si terrà un'eventuale ballottaggio tra i due candidati più eletti oppure no.
Il segretario cittadino dei democratici, Giuseppe Grioli, ha aperto i lavori rilanciando le primarie e sottolineando che sin adesso il centrosinistra non aveva trovato una candidatura unitaria. Saranno due commissioni formate da esponenti dei vari partiti a lavorare sulle regole delle primarie. Giuseppe Ardizzone della lista Crocetta è stato per il sì chiedendo anche un approfondimento della bozza di regolamento che dovrebbe aprire il voto ai sedicenni. Salvatore Chiofalo di Sel ha condiviso il percorso chiedendo però meno gazebo per la primarie ma in posti chiave del territorio comunale.
"C'è l'esigenza di un progetto chiaro e forte per la città - ha dichiarato Chiofalo - che susciti passione ed entusiasmo tra i cittadini". Biagio Bonfiglio dell'Udc ha puntualizzato che il partito non ha pregiudiziali alle primarie ma invita ancora a riflettere e a cercare un candidato condiviso. Bruno Cilento, sempre dell'Udc, ha aperto alle primarie ed evidenziato che al momento non è possibile trovare un candidato condiviso senza dare la parola ai cittadini. Nino Carreri dei Democratici Riformisti ha sostenuto primarie aperte a tutti e ha proposto seggi nelle sedi dei Quartieri. Per Andrea Carbone di Sel servono pochi punti del programma ma che trasmettino forza e coesione della coalizione. Dunque primarie fissate per il 7 aprile e lavoro dei gruppi politici per le regole che saranno ufficializzate nei prossimi giorni.
Caricamento commenti
Commenta la notizia