MISTRETTA. Il Tribunale di Mistretta (Messina) ha accolto il ricorso proposto da una
precaria della scuola riconoscendole circa 30 mila euro per le differenze retributive delle mensilità di luglio ed agosto per gli ultimi 5 anni di insegnamento oltre all'anzianità di servizio e al tfr sin dal primo contratto. La sentenza sostanzialmente ha ritenuto illegittima la reiterazione dei contratti a termine cui sono sottoposti i precari equiparandoli sotto il profilo economico e degli scatti
di anzianità ai docenti assunti a tempo indeterminato. La precaria è stata assistita dall'avvocato Vincenzo La Cava.