MESSINA. Operazione antidroga a Patti da parte dei carabinieri, nei confronti di cinque persone ritenute responsabili di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Decine le perquisizioni domiciliari a carico di altre persone indagate.
Le indagini hanno consentito di disarticolare una banda di spacciatori che aveva come base operativa un bar del centro storico di Patti, ed operava nei comuni della fascia tirrenica.
Nel locale venivano smerciate sostanze stupefacenti, tra cui marijuana, hashish e cocaina.Le persone arrestate stamani a Patti (Me) dai carabinieri con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio, sono Salvatore De Luca, 25 anni, Andrea Scaffidi, 25 anni; Simone La Guidara, 27 anni; Giovanni Sidoti, 31 anni, e Salvatore Spanò, 26 anni. Nell'operazione denominata "Ghiaccio" dal nome con il quale veniva chiamata la sostanza stupefacente, i militari dell'Arma hanno scoperto l'esistenza di un'attività di spaccio "a conduzione familiare", svolta nel Bar "Darling" di Patti, di proprietà di La Guidara. Il locale era diventato luogo di ritrovo di consumatori abituali di droga, collegati fra loro da un rapporto di conoscenza o frequentazione. In particolare De Luca, Sidoti e Spano si rifornivano di droga a Palermo e Catania. Gli indagati, sospettando che i carabinieri stessero svolgendo attività tecniche nei loro confronti, usavano al telefono un linguaggio criptico ed effettuavano spesso la bonifica degli ambienti e delle auto per trovare eventuali cimici o videocamere.
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