MESSINA. Incredibile colpo di scena, l'ennesimo, per le primarie di centrosinistra del candidato sindaco. Poco prima delle 22 di ieri, dopo il termine della presentazione fissato alle 20, la notizia che gli organizzatori accoglievano la richiesta del Megafono di un'ulteriore proroga, alle 14 di oggi, per la presentazione della candidatura della docente di Filosofia, Giusi Furnari Luvarà, scelta dal governatore Rosario Crocetta. Alle 20 i candidati ufficiali erano sei: Francesco Palano Quero, Giuseppe Grioli e Felice Calabrò del Pd, Emilio Fragale di area Pd, Giuseppe Ramires di Sel, Giuseppina Prestipino del Centro Democratico. Ieri mattina il Partito democratico, in direzione congiunta comunale e provinciale, aveva lanciato l'ennesimo appello al presidente della Regione di prendere parte alle primarie dopo il suo no. Crocetta non credeva alla "serietà" delle primarie comunali. Il deputato nazionale del Pd, Francantonio Genovese, aveva lanciato un invito a Crocetta per ricompattare la coalizione in vista delle elezioni comunali di 9 e 10 giugno. Confermate che le primarie si terranno domenica prossima. A meno di nuove sorprese nei prossimi giorni. Il Megafono aveva già chiesto e ottenuto un'ulteriore proroga alla chiusura delle candidature che erano state fissate inizialmente a fine marzo. Una proroga era stata accolta per chiudere le candidature ieri. Adesso la seconda, sempre richiesta dal Megafono.
Stupore e rabbia tra i candidati. Il primo ad aver presentato da settimane la candidatura dei sei, Quero, commenta così: "Responsabilmente accettiamo. In bocca al lupo alla Furnari, se si candiderà. Andiamo avanti con l'obiettivo di vincere le primarie e le elezioni, siamo l'unica alternativa ai candidati di segreteria". Più polemico Grioli: "Credo nell'unità del centrosinistra perché Messina in questo momento ha bisogno di una coalizione forte, la nuova proroga si commenta da sè, io voglio finirla di parlare di queste cose ma confrontarmi con gli altri candidati sui programmi". Gianpiero D'Alia dell'Udc ha confermato che il partito seguirà con la nuova coalizione le primarie senza presentare un candidato di riferimento: "Al centro dell'azione della nuova amministrazione - spiega - dovranno essere poste tre grandi priorità: risanamento economico e finanziario, nuovo modello di sviluppo che prescinda dal Ponte, costruzione di un nuovo modello di welfare che stia vicino alle famiglie bisognose". Intanto dal centrodestra Fratelli d'Italia ha designato i coordinatori che affiancheranno l'avvocato Giuseppe Sottile: l'architetto Armandofederico Merlo e il consulente tributarista e consigliere comunale di Naso, Gaetano Nanì. Nel centrodestra la scelta del candidato sindaco è tra il deputato nazionale Vincenzo Garofalo e il giornalista Fabio Mazzeo con il primo in forte vantaggio e pare vicino a rendere ufficiale la scelta.
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