Messina

Venerdì 03 Maggio 2024

Un guasto alla cabina elettrica fa impazzire gli elettrodomestici

MESSINA. Panico nella parte bassa di Camaro San Paolo dove gli abitanti hanno gli elettrodomestici fuori uso. Nella notte tra sabato e domenica - secondo quanto riferito dal consigliere del III Quartiere, Libero Gioveni - un guasto alla cabina elettrica Enel che ha toccato i 380 volt ha bruciato televisori, frigoriferi e lavatrici. Le case interessate sono quello di via Santa Silvia e della zona sud di via Gerobino Pilli, chiamata Fondo Marino. "Il danno - dice Gioveni - ha mandato in fumo tutti gli elettrodomestici, di tutte le abitazioni; la stima di quello che si è bruciato è ingente". Il consigliere della Terza circoscrizione ha allertato immediatamente i vigili del Fuoco. I pompieri hanno provveduto a inoltrare una richiesta d'intervento all'Enel che ha inviato sul posto la Squadra di turno e dopo alcune ore il guasto è stato riparato. "Ingenti risultano chiaramente i danni alle cose, per i quali i residenti provvederanno a inoltrare opportuna richiesta di risarcimento all'Enel - prosegue l'esponente politico - resta tuttavia lo sconforto e l'amarezza per quanto avvenuto e anche, paradossalmente, la gioia che non sia accaduto l'irreparabile in quanto i danni potevano essere anche più consistenti con dei principi di incendio che fortunatamente sono stati fermati sul nascere; non è la prima volta - ricorda Gioveni - che gli abitanti della zona vivono nel panico a seguito di incendi o principi di incendio a causa dell'impianto elettrico vetusto che in passato ha interessato soprattutto le baracche; tornano per esempio alla memoria episodi simili in via Santa Silvia il 5 agosto 2010 e in via Carbonaro l'11 giugno 2012". Per il consigliere del III Quartiere è auspicabile un attento monitoraggio di tutto l'impianto elettrico. La vicenda potrebbe avere strascichi giudiziari. Di certo è stato un risveglio urlato per i residenti di un tratto di Camaro San Paolo, uno dei villaggi più popolosi della città. A.CAF.

leggi l'articolo completo