CAPO D’ORLANDO. Comune, per la parte che lo riguarda, e Provincia hanno deciso di stringere i tempi per garantire la prossima stagione estiva un lungomare pronto ad accogliere bagnanti e vacanzieri.
Saranno tre mesi di interventi serrati per chiudere le polemiche che hanno visto nelle scorse settimane confrontarsi a colpi di scintillanti comunicati il primo cittadino e l’assessore provinciale ai lavori pubblici Dario La Fauci dopo la mancata sistemazione di un manto d’asfalto uniforme sul lungomare Andrea Doria. Dopo un sopralluogo congiunto svoltosi alla presenza di tecnici comunali e provinciali, però, le due parti hanno trovato una soluzione e prima dell’avvio della stagione balneare l’intero tratto di litoranea dovrà essere pronto.
La provincia si è impegnata a procedere alla totale bitumazione della strada, compresa quella attualmente occupata dalla pista ciclabile e per questo sarà il comune a rimuovere i cordoli esistenti per rendere agevoli i lavori. Presto, inoltre verrà sostituita anche la pavimentazione del marciapiede ricostruito dopo le mareggiate dell’inverno dalla Provincia che era stato installato con materiale diverso da quello che si trova nella rimanente parte della banchina.
Il comune, invece, stringerà i tempi sul tratto di strada interessata dal progetto di riqualificazione tra il Faro e “la vecchia pescheria”. L’impresa, che ha realizzato il muraglione con un sistema resistente all’avanzata dell’erosione del mare, sta procedendo a costruire fioriere fisse che separeranno la pista ciclabile dalla strada.
Un intervento che costringerà il comune a rimuove le aree di sosta lato monte poiché, in caso contrario non potrà essere garantito il doppio senso di circolazione.
Il comune però non esclude che per la prossima estate almeno un tratto di lungomare, tra piazza Caracciolo e la via del Fanciullo possa essere riservato ad un solo senso di marcia indirizzando il traffico verso le strade interne del centro urbano.