MILAZZO. La giunta municipale ha approvato la delibera relativa all'adozione del Piano generale del traffico urbano redatto da Stefano Ciurnelli, dopo una campagna di rilievo dei flussi di traffico e una indagine sulla sosta in diverse zone della città. Previsti interventi finalizzati a rendere più fluido il traffico urbano e al tempo stesso mettere in sicurezza alcuni itinerari e snodi importanti della viabilità urbana. "Nello specifico - spiegano al comune - sono una decina gli interventi che riguardano la viabilità urbana" ed interessano largo dei Mille, l'intersezione tra via Cristoforo Colombo, via Impallomeni e via Umberto I, l'area adiacente piazza San Papino, la riviera di Ponente (asse viario - via Matteotti). Lo snodo di via Migliavacca - piazza Sacro Cuore ed ancora l'area del porto. Tra le previsioni anche l'istituzione di una zona a traffico limitato (Ztl) al Castello, la possibilità di chiusura temporanea del lungomare di levante e la messa in sicurezza di alcune strade secondarie della riviera di Ponente. Altri interventi riguarderanno poi la sosta, che secondo gli studi effettuati dal professionista di Perugia, rappresenta la maggiore criticità della città proprio per i limitati spazi a disposizione e per i tempi di parcheggio utilizzati dagli automobilisti. "All'interno di tale strumento - che sicuramente andrà a rivoluzionare la viabilità cittadina - anche interventi per la cosiddetta "mobilità lenta", con l'estensione dell'area pedonale di via Giacomo Medici e più in generale del centro cittadino e al Castello".
Il Piano del traffico adesso sarà depositato per 30 giorni alla libera visione dei cittadini per le osservazioni. Trascorso tale termine sarà trasmesso al commissario per la definitiva approvazione. "Abbiamo dato attuazione a quest'altro punto del nostro programma - ha affermato il sindaco Carmelo Pino - peraltro ritenuto un obbligo di legge per tutti quei comuni con popolazione superiore a trentamila abitanti. A Milazzo per un lungo periodo la pianificazione del traffico è stata effettuata affrontando singoli temi o in modo estemporaneo".
Lo stesso primo cittadino ha voluto chiarire che "l'obiettivo dell'iniziativa è duplice: dotare la città di un Piano generale del traffico urbano che costituisca il riferimento per la gestione della mobilità nel breve periodo, e individuare una serie di interventi da attuare entro il prossimo biennio con un impegno relativamente limitato di risorse al fine di migliorare le condizioni della circolazione e della sicurezza stradale, ridurre l'inquinamento acustico ed atmosferico, contenere i consumi energetici nel rispetto dei valori ambientali".
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