SANT'AGATA DI MILITELLO. Almeno una trentina di alloggi popolari sarebbero diventati “seconde case” o rimasti vacanti per il trasferimento degli assegnatari. Un problema già al vaglio della vecchia amministrazione comunale e che adesso torna in auge. Scatterà, nei prossimi giorni, il censimento degli alloggi, a cura dei vigili urbani. Gli uffici comunali stanno predisponendo un bando per stilare la graduatoria degli aventi diritto già entro fine mese e procedere, quindi, a nuova assegnazione degli alloggi liberi.
«C'è difficoltà – spiega l'assessore Giuseppe Puleo (Edilizia economica e popolare) - perché queste case non più abitate tutto l'anno, ma nella maggior parte dei casi solo d'estate, sono ammobiliate. E non ci danno il tempo di agire, perché appena apprendono che facciamo controlli, i vicini di casa chiamano parenti che vengono ad occupare l'alloggio. Finora, abbiamo potuto assegnare solo un alloggio - zona case pescatori - con ordinanza (la precedente amministrazione ne assegnò due con ordinanza). In casi eccezionali si può fare. Comunque, il bando per la formazione della nuova graduatoria è in via di definizione».
L'assessore Puleo si è anche raccordato con i tecnici Iacp per sbloccare l'iter di attuazione del progetto relativo alla realizzazione di 18 alloggi, in contrada Telegrafo, per giovani coppie. Un lungo iter che va avanti da anni a causa dell’avvicendarsi di due commissari straordinari Iacp e quindi della riformulazione degli accordi tra enti. Ricordiamo che l’Istituto autonomo case popolari di Messina ha messo a disposizione un finanziamento di circa 4 milioni di euro. Il protocollo d’intesa fu siglato nel 2010.
«L'area ricadeva in zona R4, a rischio idrogelogico – evidenzia Puleo – quindi, l'Iacp l'ha dovuta traslare in avanti, al limite della zona R4, solo che la figura del geologo non era stata prevista nel piano economico. Come ufficio comunale, stiamo cercando di preparare la relazione geologica e gli studi propedeutici per sbloccare il progetto. In questi giorni, l'Iacp presenterà il progetto definitivo al Comune, poi sulla scorta della relazione geologica passerà in consiglio comunale per l'approvazione e, infine, si farà la gara». Prevista anche la bonifica dell'area e la realizzazione di un campo sportivo a beneficio del quartiere e di uffici per associazioni al piano terra, che rimarrà a disposizione dell'amministrazione comunale (in base alla convenzione siglata a suo tempo). Infine, il Comune, in sinergia con l'Iacp, sta mettendo in sicurezza la palazzina situata via Puglie. Sono iniziati i lavori di rifacimento della facciata. Importo: 60 mila euro. Direttore dei lavori è il geometra Gabriele Scolaro. Impresa esecutrice dei lavori: Maraffa di Brolo.