MESSINA. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite stamani dalla polizia nei confronti di Santo Ferrante, 59 anni, Antonino Genovese, 59, Maria Genovese, 53, Raffaele Genovese, 48, Francesco La Rosa, 60, Francesco Di Biase, 39, Vittorio Di Pietro, 36, Sebastiano Freni, 32, Gianfranco La Rosa, 34, Enrico Oliveri, 25, Giovanni Lanza e Salvatore Triolo, 37. Sono tutti accusati di associazione mafiosa finalizzata all'estorsione, danneggiamento e furti. Ferrante e La Rosa si trovavano già in carcere, Di Pietro era già ai domiciliari mentre Raffaele Genovese era in semilibertà. Inoltre è stata eseguita la misura dell'obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti di Salvatore Morabito, 43 anni. Tra i commercianti taglieggiati anche un ex calciatore del Messina che sarebbe stato disponibile a pagare il pizzo.