MESSINA. Dovrà rispondere di tentativo di omicidio, Luca Di Napoli, 24 anni, che ha sparato una fucilata, secondo l'accusa, la notte di Capodanno a Messina al suocero Angelo Chiarello ricoverato in prognosi riservata. Di Napoli si trova in ospedale con ferite all'addome riportate durante la sparatoria. Il gip Maria Arena ha emesso per lui un ordine di custodia cautelare. Dissidi familiari sarebbero stati la causa della sparatoria. Il ventiquattrenne sarà trasferito in carcere appena dimesso dall'ospedale.