MESSINA. Cinque fasce sociali otterranno l'esenzione totale o parziale della Tares 2013. Riduzione per chi fa la raccolta differenziata, ma soltanto dal tributo rifiuti previsto per il 2014. Confermate che seconda e terza rata, previste il 15 febbraio e il 15 aprile, potranno essere pagate entro il 31 marzo ed entro il 31 maggio senza sanzioni ma il tributo non sarà sospeso.
L'amministrazione Accorinti ha tenuto ieri una conferenza stampa per chiarire come la Tares vada pagata visto che occorre coprire l'intero costo del servizio pari a 44 milioni di euro. Sindaco e assessori hanno difeso il lavoro fatto fin adesso annunciando per il futuro il porta a porta per metà della popolazione, la realizzazione dell'impianto di trattamento rifiuti a Pace e il biostabilizzatore e risparmiare anno dopo anno sui costi della Messinambiente. «La Tares era già stata messa dall’ex commissario del Comune Luigi Croce nel febbraio scorso, non applicare la Tares - ha detto il sindaco Accorinti - significava andare in dissesto e allora erano lacrime e sangue davvero». L'assessore al Bilancio Guido Signorino è intervenuto sulla lotta all'evasione: «Novecentomila euro sono proventi già introitati su tutte le tasse locali, non sono ipotesi». L'assessore al Sociale Nino Mantineo ha definito le categorie delle esenzioni. Cinque i gruppi che potranno presentare istanza: nucleo familiare con 1 solo componente ultrasettantenne e disabilità al 100%, nucleo familiare con il capofamiglia dove lo stato di detenzione sia cessato nel 2013, uomini e donne soli (separati, divorziati) che non abbiano dichiarato un reddito Isee nel 2012 4mila euro, disoccupati o inoccupati o capifamiglia che abbiano perso il lavoro nel 2012 o nel 2013, nuclei familiari che abbiano uno o più componenti che abbiano una persona con invalidità almeno al 75%. Sarà stilata una graduatoria (i fondi a disposizione sono 1.500.000 euro) e saranno assegnati dei punteggi. L'assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua ha chiarito che le riduzioni sulla futura tassa per chi smaltirà la raccolta differenziata nelle 5 Isole ecologiche e nei due camioncini itineranti dell'Ato3 varranno per la tassa del 2014 e che con una spesa di 40mila euro sono stati affidati i lavori per informatizzare la quantità di plastica, carta, vetro e cartone. In dieci giorni, quando la ditta giungerà in città, tutto dovrebbe essere messo in Rete affinché i contribuenti possano ottenere le riduzioni ma dal prossimo tributo che forse sarà la Tari. «La guerra idiota tra Ato3 e Messinambiente ha provocato il mancato utilizzo delle strutture - ha detto Ialacqua - i cittadini con le tessere sanitarie saranno registrati». In questo momento la società sta utilizzando fogli di quaderno per segnare la quantità di differenziata.