PATTI. Quasi sempre del cimitero del centro si è parlato in maniera negativa per il suo degrado e per i disagi cui i visitatori, soprattutto gli anziani e i disabili, vanno incontro per le troppe barriere architettoniche esistenti, problemi che, purtroppo, fino ad oggi sono rimasti irrisolti. Ma la speranza, sempre ultima a morire, ci fa pensare bene sul futuro del luogo dell'eterno riposo grazie anche ai programmi dell'Amministrazione comunale che sta cercando di portare avanti la procedura del project financing per l'affidamento, per la durata di venti anni, della gestione dei servizi cimiteriali, che comprende inumazioni, tumulazioni, manutenzione e cura del verde pubblico. Il progetto prevede anche, dopo uno studio di fattibilità, la messa in sicurezza dell'intera struttura che, da lungo tempo, è soggetta a smottamenti che hanno causato anche danni alle tombe. Tutto questo è già inserito nel piano triennale dei lavori pubblici che prevede, appunto, interventi di consolidamento e di allargamento della struttura. Purtroppo ci sono altri problemi per i quali si potrebbe e dovrebbe intervenire subito, uno dei quali è rappresentato dalla presenza di cani e gatti nello spiazzo antistante il cimitero che girano anche all'interno del cimitero e d'estate, addirittura, fanno anche il pisolino pure sulle tombe. Si tratta di randagi che qui hanno trovato ospitalità visto che c'è chi pensa a loro portandogli da mangiare in piatti di plastica che poi rimangono abbandonati sul posto. L'auspicio di tutti è che l'area possa essere liberata da questi animali in collaborazione con una associazione animalistica locale e nello stesso tempo procedere alla pulizia generale di questo ampio spazio.