MESSINA. Adottate le prime modifiche all'Isola pedonale. Nella zona di traffico più caotico, la via Ugo Bassi che conduce alla via Tommaso Cannizzaro, più lunga la durata del semaforo verde per consentire agli automobilisti un transito rapido senza restare incolonnati. Ieri secondo giorno di chiusura dell'area attorno piazza Cairoli alle auto: la zona a valle del Centro resta quella che sta risentendo maggiormente del provvedimento. Altro punto "caldo" è la via Maddalena all'intersezione con il viale San Martino e agli incroci con le vie Ugo Bassi e Natoli. Negli incroci si guida a passo d'uomo. I vigili urbani hanno multato gli automobilisti indisciplinati e gli ausiliari del traffico a controllare che la sosta nelle zone dov'è possibile il parcheggio a pagamento sia regolare e non ostacoli la circolazione reprimendo l'uso delle doppie file. Nelle vie Centonze e Risorgimento le auto, invece, transitano con più regolarità. L'assessore comunale ai Trasporti Gaetano Cacciola ha dichiarato che ogni giorno si adotteranno le opportune verifiche in attesa che l'Isola entri a regime e ieri si è detto comunque soddisfatto. Se il parcheggio Cavallotti, gratuito fino al 15 febbraio, era pieno anche ieri fino a metà del quarto piano come quello a pagamento di via La Farina ancora gli automobilisti non sono abituati a lasciare il mezzo allo Zaera e utilizzare il tram per giungere in Centro. Pure lo Zaera resterà gratuito fino a metà febbraio. La viabilità da Sud verso Nord è un problema. Circolazione più scorrevole in via La Farina. Al parcheggio Cavallotti, ieri mattina, l'ascensore è rimasto guasto prima di essere ripristinato. A quarto e quinto piano servono interventi di impermeabilizzazione.